domenica 9 gennaio 2011

Un povero pesce in crosta di sfoglia

Pesce. Si. Perchè la ricetta originale era col dentice, ma non avendolo ordinato in anticipo per S.Stefano, mi sono dovuta "accontentare" del branzino. Vado direttamente alla ricetta.
Anzi prima una piccola "premessa verità": ognuno ha i suoi gusti, dopo aver cucinato il pesce in questo modo, anche se mi è piaciuto, devo dire che lo apprezzo di più cucinato il più semplice possibile, tenuto conto anche dell'elaborata preparazione; quindi , per quanto mi riguarda, meno fatico a cucinarlo, più mi piace mangiarlo! Ma come si dice...de gustibus... così ho deciso di pubblicarla, perchè magari può incontrare il gusto o la curiosità di qualcuno di voi, visto che siete mooolto più abili di me!
E poi devo dire che come presentazione (la foto della ricetta originale di Mario Bacherini su Alice di dicembre, non la mia...) è molto adatta per un pranzo un po' importante.
Non aveva una bella cera....
Ingredienti per 6 persone
Un dentice di circa 800 g già eviscerato e squamato
(io ho cucinato 6 branzini, ma ho esagerato, ne bastano 4!!)
300 g di porcini
600 g di pasta sfoglia
1 scalogno
1 uovo
burro
farina
80 g di panna
olio evo
sale e pepe

Preparazione
Lavate il pesce, asciugatelo e disponetelo in una teglia unta con un filod'olio. Mettete in forno preriscaldato a 220°C e fate cuocere per 3 minuti. Girate il pesce e fate cuocere per altri 3 minuti (naturalmente dipende dalle dalle dimensioni del pesce, io ne avevo 6 più piccoli). Trascorso il tempo, levate dal forno, prelevate il pesce e spellatelo.
Mondate i porcini, passateli con un foglio di carta assorbente leggermente inumidito e tritateli. Affettate lo scalogno e fatelo appassire in una casseruola con un po' di olio evo e 30 g di burro. Unite i funghi e fate insaporire. Condite con sale e pepe, aggiungete un cucchiaio di farina, e stemperate tutto con un cucchiaio di acqua calda. Aggiungete la panna, mescolate e fate addensare a fuoco medio per 15 minuti.
Stendete la pasta in una sfoglia piuttosto sottile di forma rettangolare. Sistemate il pesce al centro e copritelo con metà della salsa ai funghi (tenendo in caldo quella che avanza). Ripiegate la sfoglia, sigillatela, e rifilatela, seguendo il contorno del pesce; con i ritagli (se via avanzano, a me no!) disegnate i particolari del pesce (piccola "parolaccia" da parte mia!).
Foderate con carta forno una teglia. Ungetela con un po' d'olio e adagiaatevi il pesce. Mettete in forno caldo
a 200°C e fate cuocere per circa 25 minuti. Levae, portate in tavola e servite con la salsa di funghi.
...povero!

3 commenti:

  1. ....un "povero" branzino....:)))
    Nel senso povero che sia finito in padella e mangiato...!?:))
    Bella ricetta!
    Barbara

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  2. Si si...certo nel senso che ha fatto una brutta fine...un "caro" povero pesce...si si si.

    RispondiElimina
  3. il pesce così non l'ho mai mangiato, piuttosto la carne...
    ma penso che hai ragione, "il povero" branzino poteva finire meglio i suoi giorni con una salsa tartara o cappero e olive...
    però è ballo e fa un figurone!

    :)

    buona settimana!!

    RispondiElimina

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